Porto l'ORTO a scuola
l'orto verticale in classe
Quanto influisce un pomodoro sullo stato di salute
dell’ambiente? E una fetta di prosciutto? Quanti chilometri percorrono i cibi
che troviamo nei nostri piatti? Il trasporto del cibo produce anidride
carbonica, incrementa l’effetto serra e quindi il surriscaldamento del pianeta.
Questo non significa che per tutelare l’ambiente e la salute umana non bisogna
consumare più cibo! Piuttosto
occorre mettere in atto un consumo intelligente, dove non si pretende di
mangiare le zucchine in pieno inverno e di acquistare le ciliegie in autunno.
NOI COSA FACCIAMO?
I cibi che arrivano da lontano inquinano l’ambiente
e allora perché non sostituirli con prodotti nostrani coltivati nel nostro
orto?
Fare l’orto:
- è un’aula a cielo aperto;
- è entrare a far parte del ciclo delle stagioni;
- è apprendere un’esperienza di vita;
- dà soddisfazione e regala tempo per pensare;
- è una palestra all’aria aperta;
- è riconoscere il colore, il sapore e il profumo
della Terra;
- è un atto d’amore verso sé stessi.
Produrre una parte del cibo che mangiamo tutti
giorni, significa essere partecipi della natura, abbracciarla e avere
consapevolezza che dalla natura dipende la nostra vita.




Nessun commento:
Posta un commento